Essere una modella non vuol dire solo avere un bell’aspetto e un sorriso ammaliante. Bisogna studiare, e fare tanti sacrifici, iniziando dalle basi.
La bellezza da sola non basta per diventare una delle modelle più pagate al mondo. È necessario anche avere un portamento e una postura perfetti, in grado di esaltare la naturale eleganza che caratterizza l’aspirante professionista nel mondo della moda.
Un esempio di portamento vincente? Sharon Stone in Casinò
Prima di parlare delle caratteristiche principali di quello che è il portamento, andrebbeguardata la scena tratta da Casinò, il capolavoro diretto da Martin Scorsese con protagonisti Robert De Niro, Joe Pesci e l’ammaliante Sharon Stone. Forse potrebbe non centrare niente, ma non è detto. Basta pensare all’entrata in scena di Ginger (Sharon Stone) nel Casinò gestito da Asso (Robert De Niro) per avere un’idea ben precisa di che cos’è veramente un portamento vincente e quali dettagli vanno colti per renderli propri.
Dritta come un fuso, ma rilassata e sicura di sé, Ginger attraversa la sala dei giocatori d’azzardo impeccabilmente vestita. Sorride con discrezione, si guarda attorno con fare disinvolto e ammiccante e pare una dea, incantevole.
Un passo avanti all’altro, la donna sembra sfilare lungo una linea immaginaria e ottiene l’effetto desiderato, attirare l’attenzione, sorprendere, affascinare, come fa una modella non appena sale in passerella.
Asso, come vede Ginger, pensa fra sé e sé: «Che falcata!».
Cos’è la falcata?
Con falcata non si intende altro che la camminata, il modo di incedere di una persona. È attraverso essa che si riconosce una modella e se ne determina il portamento. Ed è questo ciò che porta il direttore del casinò ad innamorarsi della donna, ad omaggiarla di abiti e gioielli e ad affidarsi al suo fascino per aumentare le entrate dell’attività gestita. Perché Ginger non è solo bella, ma anche molto intelligente. Ad Asso è bastato vederla camminare per rendersene conto.
Maggiore è l’eleganza e la fluidità dei movimenti e maggiori saranno le possibilità dell’indossatrice di catalizzare lo sguardo del pubblico su di sé e sugli abiti che indossa, lasciando trasparire anche una personalità carismatica.
Muoversi in modo troppo rigido o troppo plateale non è un buona idea nel campo della moda anzi, penalizza l’aspetto fisico più di quanto potrebbe sembrare. Per avere un portamento e una postura perfetti ci sono poche e semplici regole, ma gli esercizi per mantenerli devono essere quotidiani e costanti. Attraverso di essi, infatti, si può affinare la camminata rendendola sofisticata e, allo stesso tempo naturale.
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Le basi del portamento
Quindi, spalle dritte, testa alta e pancia in dentro sono d’obbligo, come è basilare imparare quali movimenti siano idonee per creare un portamento armonico e capace di catalizzare l’attenzione, come Sharon Stone in quel film.
Per avere un portamento tale sono consigliate attività fisiche come la danza classica e lo yoga, ma anche tanto studio e dedizione, magari seguite da un’insegnante esperta e competente. È noto che la prima disciplina, malgrado richieda indubbi sacrifici, è la prima ad essere scelta dall’aspirante modella per affinare e definire la giusta e corretta postura, mentre la seconda, oltre a mantenere la muscolatura elastica e tonica, offre un notevole aiuto per l’armonia interiore.
Sfilare in passerella non è una cosa semplice poiché, quando si è dietro le quinte, si deve essere veloci per il cambio d’abito e i tempi sono strettissimi e, quando ci si mostra in pubblico, è importante seguire il ritmo della musica scelta per la presentazione di questa o quella collezione.
Aspetti che mettono una notevole pressione, sia fisica sia mentale. Quindi, lo yoga e la meditazione sono ottimi per mantenere la calma tanto quanto la danza classica e l’esercizio fisico lo sono per il portamento. E bisogna studiare, e fare tanti sacrifici. Solo così si può aspirare a diventare una indossatrice professionista apprezzata da stilisti, fotografie make up artist.
Insieme alla bellezza, le premesse per diventare una modella ci sono tutte, basta seguirle con costanza e dedizione.
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