L’abilità nel disegno si sviluppa con la pratica, la confidenza e la perseveranza. Ma non ti spaventare! Se ami disegnare e ti senti un po’ “bloccato” perché sei agli inizi, ecco cinque semplici esercizi che ti aiuteranno a sciogliere la mano…ma soprattutto il rapporto tra la mano e il cervello 😉
Prima di tutto però dobbiamo precisare un aspetto fondamentale, ovvero che per disegnare bene dobbiamo imparare a guardare. Tutti i grandi maestri d’arte ti confermeranno questo:Non sappiamo disegnare le cose perché non le guardiamo abbastanza.
Hai capito? il problema non è tanto l’abilità “manuale”, ma riguarda piuttosto la capacità di osservare e di tradurre ciò che abbiamo osservato in disegno. Non ci credi? Rimarrai strabiliato dagli straordinari successi ottenuti dagli “imbranati” che hanno seguito i consigli di Betty Edwards, una grandissima insegnante di disegno, divenuta famosa in tutto il mondo per il suo metodo di insegnamento.
Se sei agli inizi, e vuoi cominciare ad affrontare il foglio bianco senza quella timidezza che spesso ti spinge a rinunciare, ecco cinque semplici esercizi che ti aiuteranno a ripensare o a definire meglio il tuo modo di affrontare un disegno.
Table of Contents
5 esercizi per allenare la mano al disegno
1) Muovi liberamente la mano sul foglio
Gioca con la matita, lasciala navigare liberamente sul foglio. Ricordati sempre che è tutto il corpo a disegnare, e non soltanto la tua mano. Quindi stai rilassato e lascia la mano libera di andare. Cerca di fare dei tratti continui, senza staccare la matita dal foglio. Prova con linee dritte, con curve e zig-zag.
Alla fine di questo primo gioco potresti già aver creato un capolavoro di arte informale! 😉
2) Disegna i contorni senza staccare la matita dal foglio
Prova a copiare qualcosa: quello che c’è su una mensola, il profilo di un tuo amico, la sagoma di una lampada o di una sedia. Ma cerca di farlo senza interromperti, selezionando solo il profilo, solo i contorni di ciò che stai guardando, in modo da ottenere alla fine una semplice silhouette.
Insisti con questo esercizio finché con ti riesce con una certa fluidità.

3) Disegna solo le ombre
Prova a guardare la realtà con occhi diversi. Scegli un bel paesaggio soleggiato (non metterti controluce per non abbagliarti). Noterai che ci sono cose illuminate e cose in ombra… socchiudendo gli occhi (in pratica “chiudi il diaframma”, come fanno i fotografi) cerca di individuare solo le ombre, solo i particolari scuri, e prova a disegnare solo quelli. Impara a separare l’ombra dalla luce mentre stai guardando.
Con le condizioni di luce giuste puoi provare molti soggetti: paesaggi, visi, oggetti e così via.
Per approfondire puoi leggere anche: Scegliere il soggetto da dipingere. La guida iniziale.4) Disegna tracciando le linee di fuga
Quando disegniamo i paesaggi e gli ambienti le linee convergono verso uno o più punti immaginari che sono all’orizzonte e si chiamano “linee di fuga”. Prova a disegnare una prospettiva stradale (è uno dei soggetti più facili, poi potrai passare a cose più complesse) individuando dove vanno a finire tutte le linee immaginarie che “costruiscono” il paesaggio. Vedrai che queste linee non sono poi tanto immaginarie perché diventano marciapiedi, cornicioni e finestre!
5) Copia la realtà dal vivo
Non dimenticare che il disegno dal vero è la migliore scuola. Seguendo ciò che hai imparato negli esercizi precedenti, copia ciò che vedi senza scoraggiarti se i primi risultati sono pessimi! Cerca di copiare usando pochi tratti, scegliendo le linee significative. I particolari servono a complicarti la vita. L’importante è cominciare con i tratti veramente essenziali. Tutto il resto sarà più facile, anche aggiungere dettagli, se necessario.
Gli esercizi per allenare la mano non ti bastano? Prova a leggere anche l’ultima articolo su tutte le app per disegnare!