Sono sempre più di tendenza: i tatuaggi sulle mani e sulle dita si sono consolidati come moda negli ultimi anni, complice anche la loro presenza sulle mani di tanti personaggi celebri, cantanti, sportivi e influencer di tutto il mondo.
Premettendo che, ormai, ogni parte del corpo è tatuabile (si pensi ai particolari tatuaggi nella parte interna del labbro inferiore), le mani presentano sicuramente delle peculiarità rispetto a parti del corpo tatuate più di frequente. Innanzitutto chi decide di tatuarsi le mani o le dita dovrebbe aver preso in considerazione che questa parte del corpo è la più esposta all’acqua, al sapone e a tanti altri agenti chimici e non.
Proprio per l’esposizione a questi fattori esterni, la pelle delle mani tende a rigenerarsi velocemente, con l’intento di eliminarli: anche l’inchiostro potrebbe subire questi effetti, e il tatuaggio sulle mani in certi casi potrebbe anche schiarirsi dopo alcuni mesi.
La mano è anche un biglietto da visita della nostra persona: diamo la mano agli sconosciuti quando ci presentiamo, la allunghiamo per afferrare gli oggetti. Insomma: la mano ci caratterizza davvero, per cui va prestata una particolare attenzione a tatuare una parte del corpo che solo nelle giornate invernali viene coperta! Il tatuaggio sulla mano ci accompagnerà sempre e sarà sempre sotto ai nostri occhi, a differenza di quelli su schiena e gambe. Tutto ciò rende anche la scelta del soggetto da tatuare un fattore determinante: vista la peculiarità della pelle di questa zona del corpo, i tatuaggi sulle mani idealmente dovrebbero raffigurare soggetti semplici da disegnare, o quantomeno stilizzati.
Eri convinto di un tatuaggio ma poi hai cambiato idea? Scopri come qui come realizzare il cover-up di un tatuaggio.