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Le feste sono alle porte e fervono i preparativi!
La nostra docente di portamento ci dà i consigli di galateo fondamentali per offrire ai nostri ospiti un’atmosfera indimenticabile e una tavola impeccabile!
Non c’ è periodo più fitto di pranzi e cene in compagnia come quello che va dalla vigilia di Natale a San Silvestro. Tra cene prenatalizie fra amici e colleghi per augurarsi buone feste e calorosi pranzi con i parenti, le occasioni per condividere la propria tavola sono davvero tante! Sicuramente siete già alle prese con i preparativi e vi state già domandando quale sarà il modo migliore per colpire i vostri ospiti con una tavola perfettamente imbandita..ma niente paura! La nostra docente di portamento Valeria Balducci ci spiega alcune regole di galateo basilari per essere padroni di casa impeccabili e passare le vostre feste all’insegna della buona compagnia e..delle buone maniere!
Come ricevere gli ospiti
Che si tratti dei vostri parenti più stretti, o di colleghi o amici, l’importante è saper accogliere calorosamente l’ospite, ricevendolo sulla soglia e prendendo in consegna l’eventuale cappotto, cappello o ombrello. Il galateo prevede poi che l’ospite venga poi invitato ad accomodarsi, provvedendo alle eventuali presentazioni con gli altri invitati. nella disposizione dei posti cercate di abbinare persone molto socievoli ad altre più riservate e, nel caso, mischiare colleghi e amici con i parenti. Se necessario, prendete l’iniziativa e avviate la conversazione per mettere tutti più a propio agio! La conversazione deve essere un piacere e un arricchimento: evitate i complimenti sprecati che potrebbero suonare falsi. E’ infine buona norma non far attendere gli invitati riuniti per più di 5 minuti.Buone norme per chi è ospite
La puntualità va rispettata anche dagli ospiti (per i quali è concesso un ritardo massimo di 15 minuti) ed è sempre gradito portare dei doni, soprattutto nel caso ci siano dei bambini. L’autoinvito è possibile solo se c è molta confidenza, ma si dovrebbe comunque chiedere sempre il permesso, così come nel caso che un invitato voglia portare con sé un’altra persona.
Come apparecchiare la tavola
La tavola è il vero banco di prova delle buone maniere: è fondamentale che sia ben presentata, che sia decorata in sintonia con la ricorrenza, con l’ambiente e con il menù. Scegliete il centrotavola in base all’occasione e al vostro gusto, ricordando che deve servire a creare l’atmosfera, senza essere tuttavia di dimensioni eccessive e d’intralcio ai commensali. Ma eccoci arrivati al fatidico momento della disposizione delle stoviglie sulla tavola! Ecco le regole di galateo da seguire per una tavola impeccabile! La prima accortezza è quella di utilizzare un sottopiatto che dovrebbe essere tenuto per tutta la durata del pasto, senza essere mai tolto; sopra vengono disposti poi il piatto piano e quello fondo. Il piatto dell’insalata si mette a tavola quando si porta via il piatto fondo. Il galateo a tavola impone una disposizione ben precisa delle posate: il coltello (con lama rivolta verso l’interno) e il cucchiaio, vanno collocati a destra dei piatti, mentre a sinistra andranno disposte una o due forchette con le punte rivolte all’insù e il tovagliolo piegato a rettangolo o a triangolo. Eventuali posate per il dessert vanno invece posizionate in alto, orizzontalmente sopra il piatto (manico della forchettina verso sinistra, il cucchiaino o coltellino con impugnatura verso destra). Per il pesce sono previste le apposite posate e la forchettina per magiare le ostriche va posta a destra, esternamente a coltelli e cucchiaio.
Galateo a tavola
A tavola si siede con il busto ben eretto e i gomiti rigorosamente accanto al corpo nel modo più naturale possibili, facendo attenzione ad appoggiare sul tavolo solo le mani fino ai polsi; ricordate inoltre che sono le pietanze che si avvicinano all a bocca, non viceversa! Prima di essere serviti il tovagliolo va spiegato e poi poggiato a metà sulle ginocchi: si inizia a mangiare solo dopo che il padrone di casa ha iniziato. Se ci sono più posate si usano prima quelle esterne e attenzione: il coltello va usato solo quando è indispensabile e non va usato per uova, verdure, sformati e patate. Se si sta consumando una minestra, arrivati agli ultimi cucchiai , si può sollevare il piatto inclinandolo leggermente verso il tavolo. E’ assolutamente vietato soffiare sui cibi per raffreddarli, assaggiare qualcosa dal piatto del vicino, aggiustarsi il trucco, allentarsi cinture e bottoni, allontanare il piatto quando si ha finito e naturalmente… parlare con la bocca piena! Un ultimo consiglio di galateo che sicuramente sarà apprezzatissimo da amici e parenti: per trascorrere un pasto piacevole e armonioso con i vostri commensali evitate di fumare a tavola durante il pasto e lasciate in tasca il cellulare!