Quando il tuo sogno è diventare un make-up artist, la cosa più coraggiosa che puoi fare per il tuo sogno è quello di lasciarti ispirare ed imparare da chi ha più esperienza, ed anzi, è un guru dei backstage milanesi. Uno come Michele Magnani, Senior Artist di Mac Cosmetics, MUA di riferimento per Mac Cosmetics Italia.
❛❛ Lo sapevi che… ❜❜
La Mac, da sempre amata ed adorata come brand che detta tendenza da chi sceglie di diventare un make-up artist, è anche al centro del percorso professionale creato da Area Domani per formare i truccatori professionisti del futuro. Area Domani è infatti Official Provider Mac Cosmetics: nei corsi di make-up professionale ospitiamo i migliori MUA selezionati dalla Estée Lauder per approfondimenti e tendenze sul trucco fotografico, fashion e sposa. Un’occasione unica per integrare il proprio know how in fatto di trucco con il corso (di 16 giornate) tenuto dal bravissimo MakeUp Artist Emilio Bergomi. Diplomato alla scuola europea di Estetica e Trucco di Milano, specializzato in trucco artistico, Emilio gira il mondo per apprendere le più importanti tecniche di make-up e lavora, dal 1985, tra la moda, la musica e la Tv. Docente in diverse scuole, tra cui l’Accademia di Diego della Palma, la BCM di Milano e la Cinema Make-Up School di Los Angeles. Insieme ai migliori docenti e professionisti del settore, Area Domani non lascia i suoi allievi a mani vuote ma li dota del kit dei sogni di ogni MUA: ogni studente viene dotato, all’inizio di ogni corso, di un Kit firmato MAC Cosmetics.E adesso, scopri tutti i segreti di un vero guru del make up!
Magnani è una di quelle personalità che ha il focus sul make-up e sul mondo della moda da sempre. Influenzato creativamente da fotografi come Guy Bourdine e Nick Knight. Dai colori dell’arte, del cinema, dal design ma soprattutto dal mondo che lo circonda. Il trucco è qualcosa che viene dal sorseggiare un drink e guardare la gente che passa per strada. I dettagli, le sfumature, le forme: sono quella la linfa vitale di un make-up artist, di un designer di trucco, di un artista. Entrare in empatia. Soprattutto con i più grandi make-up artist di tutti i tempi: il primo libro che gli regalano, di Kevin Aucoin, lo lascia letteralmente senza fiato.Ciao Michele e grazie per la disponibilità. Raccontaci un po’ di te e del percorso che ti ha portato a lavorare con un brand importantissimo come MAC Cosmetics.
Fin da bambino, insieme al disegno ed hobby legati all’età, nutrivo un interesse smisurato per il colorato mondo del make-up. Adoravo accompagnare mia madre e mia sorella ad acquistare il trucco di stagione o durante gli appuntamenti con i truccatori. Ero incuriosito e affascinato dalla magia che un pennello creava sul volto. Ogni prodotto applicato trasformava ed illuminava il viso di mia madre o mia sorella rendendole bellissime e, visto che parliamo degli anni 80, coloratissime. Nel cuore sapevo già che un giorno avrei fatto il make-up artist. Da buon curioso della vita, dopo gli studi e il militare (all’epoca obbligatorio), ho fatto innumerevoli esperienze all’estero. Il viaggiare mi ha regalato un nuovo senso estetico, fatto di fisionomie, colori e culture fino a quel momento a me sconosciute. Tornato in Italia ho capito che era giunto il momento di realizzare il mio sogno: studiare per diventare Make-Up Artist. Il destino mi ha sorriso una sera a Firenze, incontrando dopo tanti anni un amico che, parlando della nostre esperienze, avventure e sogni, mi disse che nel Counter MAC di Firenze cercavano un truccatore. La sera stessa inviai il mio CV e dopo vari colloqui entrai nella meravigliosa famiglia MAC. MAC ha riconosciuto l’enorme amore per il mio lavoro e mi ha fatto muovere i primi passi da make-up Artist a Resident Trainer poi Trainer, dopo National Training Manager e successivamente, realizzando completamente il mio sogno, da Senior Artist a Global Senior Artist. La dedizione, passione e motivazione mi hanno regalato la possibilità di fare il lavoro che fortemente desideravo creando così un assoluta devozione a MAC, l’azienda che ha creduto in me!Quanto è cambiato il mondo del make up da quando hai iniziato a muovere i primi passi in questo settore?
Il mondo del makeup è cambiato radicalmente dai miei esordi.Le nuove tecnologie dei prodotti, come la vasta gamma di fondotinta, Primers e colori a nostra disposizione oggi, semplificano decisamente il nostro lavoro di Makeup Artist e il quotidiano di tutte le donne.Quali novità dobbiamo aspettarci da MAC Cosmetics e dal mondo del make up per il 2016?
Il numero di collezioni e collaborazioni che MAC ogni anno lancia è più di 60. Anche nel 2016 ci saranno infinite novità in termini di colori e nuove tipologie di prodotti. Purtroppo non posso svelare il contenuto dei nuovi lanci, ma vi assicuro che ci saranno prodotti che faranno innamorare chi li prova! Il mondo del make-up sta sempre più rapidamente evolvendo… Quello che in passato sembrava impossibile oggi è alla portata di tutti. I prodotti di bellezza sono accessibili e più facilmente fruibili. La cura e l’attenzione della pelle è e sarà il focus principale nel 2016 e sicuramente per il futuro.Nell’era dei social network, che hanno prodotto una nuova forma di narcisismo, quanto è cambiato l’approccio delle donne al make up?
L’approccio al makeup nel tempo dei social è cambiato non soltanto per le donne ma anche per gli uomini. La sovraesposizione mediatica che tutti hanno nella “selfie era”, crea spesso una distorsione della realtà ledendo soprattutto l’autostima. I’idea del selfie nasce principalmente per condividere un momento o un emozione, ritoccare la foto altera la purezza del messaggio che vogliamo mandare. Creare attraverso “l’abuso” di photoshop un irreale se, fa vivere con disagio la nostra immagine anche nella vita reale. I Social media ci danno la grande opportunità di essere connessi con il mondo e di esporsi con giocosità e sincerità accettando qualche imperfezioni e il passare del tempo…. Salvaguardando così la nostra unicità! L’utilizzo dei prodotti di ultima tecnologia può aiutare nell’ottenere un look perfetto a prova di pixel senza l’utilizzo di photoshop. La pelle sarà levigata e compatta con un risultato finale reale e credibile.Che consigli daresti ad una ragazza che intende inserirsi nel mondo del make up professionale?
Il consiglio che do a tutte le ragazze e ragazzi che intraprendono questa professione, è di non demordere o scoraggiarsi mai. Soprattutto all’inizio di una carriera si incontrano molti ostacoli. L’amore e passione devono poterci sorreggere giorno per giorno. Le mie 6 regole:- Umiltà: si impara sempre da ogni esperienza…si può e si deve sempre far meglio.
- Onestà: rispetto ed etica sono le fondamenta di una carriera.
- Motivazione: non mollare mai e trovare gioia in quello che si fa.
- Aggiornarsi: il mondo corre e noi dobbiamo sempre stare al passo, spesso quello che ieri era IN oggi è OUT.
- Ascoltare: la nostra priorità è assecondare l’esigenza e non imporre la nostra interpretazione.
- Amare: mettere sempre il cuore con le clienti, i fotografi, gli hair stylist, i colleghi, la moda, il cinema, la musica, il teatro , la pittura, la lettura ….amare il mondo…con le differenze, il colore con tutte le sue sfumature … Amare!