L'”Errore 404 – Page Not Found” può rappresentare un’opportunità per dimostrare il tuo talento e la tua creatività, ma anche per compiere una buona azione. Scopri come.
Fare il web designer non è semplice, e ti abbiamo già fornito alcuni consigli su come approcciare questa professione in un precedente articolo sul nostro blog (lo trovi
qui), perché gli elementi ai quali lavorare sono davvero tanto, dal lato estetico alla programmazione web, in
html o altri linguaggi.
Se ti dicessimo che per
diventare un web designer devi imparare a gestire anche quello che sul sito non c’è, cosa penseresti? No, non siamo impazziti, stiamo parlando di uno degli errori più frequenti (e fastidiosi) in cui un visitatore di un sito web può incappare, ovvero la
Pagina “Errore 404”.
L’
errore 404 è molto diffuso, e si riferisce ad un contenuto non trovato, ecco perché appare il testo in inglese
404 Page Not Found. Cosa significa? Semplicemente che l’utente, compiendo un’azione sul sito, interroga il server che, non trovano il contenuto richiesto, genera un errore, il
404 appunto.
Capita ad esempio quando si rimuove una pagina dal sito, oppure si modifica il permalink originale, ma come spesso accade,
da un errore può nascere un’opportunità, bisogna solo saperla cogliere.
Invece di lasciare la
pagina 404 standard presente di default sul tema del tuo
sito web, potresti infatti personalizzarla, trasformandola in un elemento distintivo e, magari, uno
strumento di marketing.
Ecco alcuni esempi.
Twitter Fail Whale

È uno degli esempi più famosi di
Pagina 404 personalizzata, ripresa poi da altri siti web, come quello di
Bit.ly, il noto servizio di link shortner, che riportiamo più avanti.
La
Pagina 404 di Twitter, nella versione desktop, è caratterizzata dalla presenza di una
balena, nota con il nome
“Fail Whale”. Questa pagina è stata da subito molto apprezzata dagli utenti del social dei cinguettii, al punto da generare anche un merchandising, con magliette, cuscini e mouse pad.
Bit.ly

Come anticipato poco fa,
Bit.ly, il noto servizio di
URL shortening, prendendo spunto proprio dalla più famosa
balena di Twitter, ha realizzato una
Pagina 404 sfruttando la sua mascotte , ovvero il
Pesce Palla (pufferfish in inglese), creando un visual molto carino ed efficace.
Daniel Karcher Film Design Studios

Se sei un appassionato di serie tv, questa
pagina 404 ti farà tornare in mente tantissimi ricordi legati ad uno dei più bei telefilm della storia della televisione mondiale:
Lost.
La
pagina 404 presente sul sito di
Daniel Karcher, un famoso designer cinematografico americano, richiama il noto telefilm creato dalla mente geniale di
J.J. Abrams, sfruttando la locandina con la scritta
Lost, sulla quale è stato aggiunto
“Are you” ed un grande punto interrogativo, componendo così la frase
“Are you Lost?”, che in italiano significa
“Ti sei perso?”. Il
binario 404 della metropolitana è un tocco di classe niente male.
GitHub

Visto che in questi giorni sono tutti euforici (anche troppo) per l’uscita del nuovo capito di
Star Wars – Il risveglio della Forza, ci sembra doveroso inserire anche una esempio di
personalizzazione di un pagina 404 dedicata proprio agli appassionati della fortunata saga cinematografica creata da
George Lucas.
Giocando sul
“Questi non sono i droidi che state cercando” pronunciata da
Obi-Wan Kenobi in
Star Wars – Episodio IV, gli sviluppatori di
GitHub – una piattaforma collaborativa dedicata ai programmatori –
hanno inserito il copy
“This is not the web page you are looking for”, ovvero
“Questa non è la pagina web che stai cercando”.
Un trucchetto da
Jedi in versione web.
Grant Burke

Questo
designer freelance canadese ha sfruttato un elemento che, nell’immaginario collettivo americano (e non solo), viene associato alla perdita, ovvero il classico cartone di latte con sopra la foto della persona scomparsa che le autorità, e i familiari, stanno cercando.
Semplice, intuitivo, efficace.
Notfound.org

L’esempio di
pagina 404 di Burke ci aiuta ad introdurne un altro, questa volta molto più serio e importante. Partendo dall'”
Errore 404 Page Not Found“, questa associazione ha creato un
progetto dedicato ai bambini scomparsi, attiva in diversi Paesi dell’Unione Europea, compresa l’Italia.
Come si legge sul sito ufficiale:
In tutta l’Unione Europea, migliaia di bambini scompaiono ogni anno. Grazie al progetto NotFound, puoi fare la differenza. Installa la nostra applicazione ed automaticamente la foto di un bambino scomparso verrà pubblicata su ogni ‘pagina non trovata’ del tuo sito web. Insieme, possiamo trovarli.
In cosa consiste? Attraverso una applicazione presente sul sito della associazione è possibile
generare un codice html da inserire nel tuo
sito web per ospitare una
Pagina 404 dedicata ad un bambino scomparso, contente informazioni utili per la ricerca, oppure sfruttando un
plugin di
WordPress.
Insomma, potresti fare un buon uso della tua
Pagina 404 e compiere una buona azione aiutando
Notfound.org.
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