I
tatuaggi per coprire le cicatrici possono diventare una risorsa fondamentale per chi ha brutti ricordi da nascondere o vuole solo mascherare dei piccoli segni antiestetici.
Che però possono rovinare le zone più esposte del corpo. Molti preferiscono
fare dei tatuaggi per coprire cicatrici sulla pancia, sul seno o sulla caviglia. E ormai non sono poche le persone che puntano sul tatuaggio paramedicale per le smagliature.
Le modifiche del corpo non riguardano solo l’
aspetto estetico, o magari il piacere di portare sulla pelle un disegno che riguarda la propria personalità. A volte si va oltre.
I tatuaggi per coprire le cicatrici aiutano a superare traumi e brutti ricordi, ma soprattutto possono sostituire un segno antiestetico in un disegno anche piacevole da
vedere e portare sulla pelle. Qualche informazione in più? Continua a leggere per approfondire.
Come funziona il tatuaggio per coprire le cicatrici?
Il meccanismo è semplice: attraverso aghi e inchiostro disegni, in modo indelebile, su un’area della pelle rovinata da una cicatrice. Ovviamente questa zona è decisamente diversa rispetto a un’area priva di ferite rimarginate, di conseguenza è utile contattare
tatuatori specializzati su cicatrici , smagliature, cheloidi e altri problemi della pelle.
Perché in questo modo si evitano eventuali problemi. E interventi di correzione per modificare un tatuaggio esistente ma
riuscito male a causa dell’inesperienza.
Esistono tatuaggi color carne per coprire cicatrici?
Molti chiedono qual è il miglior correttore per nascondere vecchie ferite e i tatuaggi possono
coprire le cicatrici da acne o le smagliature. La scelta non è facile, soprattutto se le cicatrici rimarginate modificano la pelle e al rendono poco uniforma.
Questo è il caso delle
ferite legate ai brufoli che impongono un derma butterato e difficile da gestire con il tatuaggio. Stretch mark e camouflage tattoo sono tecniche che sfruttano anche il tatuaggio color carne e possono essere usate per nascondere le cicatrici.
Ma bisogna sempre valutare come e quando intervenire. In alcuni casi conviene
scegliere un tatuaggio con colori e fantasie particolari, riescono a
coprire meglio la cicatrice.
Tatuaggi per coprire cicatrici: quale parte del corpo?
Come puoi immaginare, le possibilità di usare i tatuaggi per coprire le cicatrici sono infinite. Ci sono soluzioni per intervenire sulle zone più a vista come
polso o caviglia (qui parliamo di tatuaggi piccoli) ma anche comionazioni per nascondere grandi traumi come avviene per la spalla o la gamba. Anche i glutei sono spesso coinvolti in queste tecniche.
Pancia
I tatuaggi per coprire cicatrici sull’addome sono all’ordine del giorno. Un po’ perché spesso è una delle zone più interessate (purtroppo) dagli
interventi chirurgici e un po’ a causa dei parti cesari. Infatti il tatuaggio su cicatrice cesareo è uno dei più diffusi e comuni.
Ma bisogna fare sempre
attenzione allo scalino, una formazione che si genera spesso in fase di guarigione del taglio effettuato per il parto. Un bravo tatuatore deve valutare ogni possibile fonte di interferenza per ottenere il miglior disegno possibile.
Seno
Purtroppo anche le operazioni al seno non sono rare ma, fortunatamente, l’arte dei tatuaggi consente di risolvere almeno il
problema estetico della cicatrice. In questi casi può essere interessante aggiungere sull’area colpita dei motivi floreali o tribali. Quanto dovresti aspettare per tatuare una cicatrice? Ricorda sempre che deve essere ben rimarginata.
Quali sono i tempi da rispettare per essere sicuri di evitare problemi? Molto dipende dal tipo di cicatrice e dalle predisposizioni personali. Per evitare problemi e interventi successivi è meglio
chiedere al medico curante quali sono i tempi di recupero della pelle.
Schiena
I
tatuaggi biorganici occupano molto spazio, proprio come quelli tradizionali giapponesi. Un tribale o un tatuaggio thailandese? Stili differenti ma dimensioni simili, quello che deve essere chiara è la necessità di non avere parti che lasciano aree vuote sulla cicatrice.
Il tatuaggio deve essere colorato se la cicatrice è estesa. Non sempre il risultato è omogeneo sui
cheloidi. Quindi potrebbero essere necessarie più passate con l’inchiostro.
Questi sono i tatuaggi per coprire cicatrici sulla schiena, un’area che può essere interessata da
grandi ferite. In alcuni casi si fanno tatuaggi anche per coprire cicatrici da ustione o acne, ma come sempre bisogna rivolgersi a specialisti per essere sicuri del risultato. Altrimenti rischi di avere un disegno che non rispecchia il tuo desiderio.
Gamba
Spesso si fanno
tatuaggi per coprire cicatrici su questi arti perché gli incidenti riguardano con una buona frequenza le gambe. Non è raro dover intervenire per operare tendini, ossa e muscoli. Senza dimenticare che le ferite alle gambe sono comuni quando si fa sport
Ma anche nella vita comune. Quindi è abbastanza normale per uno studio di tatuaggi dover intervenire con un disegno più o meno grande per permettere alle persone di
superare l’ansia e l’imbarazzo. Magari quello di andare al mare e rimanere in costume.
Tatuaggio zip su cicatrice per nasconderla
Uno dei trucchi più efficaci e divertenti per
nascondere una cicatrice con un tatuaggio? Puoi suggerire al tatuatore di disegnare una zip che si apre, magari per esorcizzare proprio ciò che è avvenuto. Il ricordo può essere meno doloroso da affrontare.
Ovviamente questa non è l’unica soluzione che un tatuatore può proporre per celare una
ferita rimarginata. Se il medico ha svolto un buon lavoro al cicatrice sarà poco visibile ma esistono diverse. C’è la cicatrice cheloide e quella ipertrofica, ma anche atrofica.
Rispetto alla pelle le alternative sono diverse: piana, con depressione o rilievo. E un tatuatore professionale deve essere in grado di valutare e consigliare al meglio per offrire il miglior tatuaggio possibile anche a chi cerca un disegno per ritrovare il
giusto equilibrio.
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